(ref. Irina Slav)
"La scivolata del prezzo del petrolio che ha provocato diverse settimane di vendita di contratti petroliferi tra gli hedge fund potrebbe concludersi, secondo gli ultimi dati sull'acquisto e la vendita di petrolio di hedge fund, come riportato da John Kemp di Reuters. Anche le notizie dall'industria petrolifera hanno contribuito a suscitare un certo ottimismo. Sfortunatamente, è probabile che ciò sia solo temporaneo poiché le prospettive per il petrolio rimangono piuttosto pessimistiche.
Questa settimana potrebbe vedere un aumento delle vendite, ma la tendenza potrebbe finire perché i fondi sono ora al massimo del petrolio in circa tre anni. Secondo Kemp, ciò significa che "il bilancio dei rischi si è spostato al rialzo, con la prospettiva di un'ulteriore liquidazione lunga o di vendite allo scoperto in calo e maggiori opportunità per nuovi edifici lunghi e coperture corte"."
( ref. Goldman & Sachs)
Nella seconda revisione al ribasso delle sue previsioni sul prezzo del petrolio in un solo mese, Goldman Sachs ha nuovamente tagliato le sue stime per il 2020, rilevando che tagli ancora più profondi dell'OPEC + e gli interventi delle banche centrali potrebbero non essere in grado di cancellare la sovrapressione tra la domanda di petrolio depressa e il greggio Brent potrebbe scendere a $ 45 al barile il mese prossimo.
Quanto sopra suggerisce un monitoraggio attento dei mercati commodities ed una strategia di acquisto guidata dal target price e non da speculazione che potrebbe portare a rischiose avventure a causa dell'estrema volatilità delle piattaforme.